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Verdicchio Castelli di Jesi Classico Superiore 'SP' Radiz La Staffa 2024

Verdicchio Castelli di Jesi Classico Superiore 'SP' Radiz La Staffa 2024

(
75 cl
/ 13.5%
)
Verdicchio Castelli di Jesi DOC
Verdicchio 100%
Artigianali, Biologici, Lieviti indigeni
Disponibilità immediata
16,50 €
-10%
14,80 
Punti chiave
Artigianali
Biologici e biodinamici
Novità
Dai nostri sommelier

Il Verdicchio Castelli di Jesi Classico Superiore 'SP' Radiz è una collaborazione tra Callmewine e La Staffa, realtà giovane e di grande prospetto delle Marche. Le uve sono raccolte da un vigneto piantato negli anni ’80, a 350 metri di altitudine nelle colline di San Paolo di Jesi. Solo cemento e passaggio sulle fecce fini, al naso, fiori di ginestra e pesca bianca si intrecciano a note erbacee fresche ed aromatiche. Al palato, la freschezza vibrante si sposa a una trama sapida e avvolgente. Perfetto con un risotto allo zafferano e gamberi rossi

Il Verdicchio Castelli di Jesi Classico Superiore “SP” Radiz La Staffa nasce dall’incontro tra due visioni comuni: quella di Radiz, il progetto di Callmewine nato direttamente in cantina, e quella de La Staffa, cantina guidata dal giovane vignaiolo Riccardo Baldi. Radiz segue il motto “Zero regole, basso impatto, 100% vino”, dove etica ambientale e ricerca espressiva convivono in equilibrio. La Staffa, nel cuore dei Castelli di Jesi, incarna invece la purezza del gesto agricolo e la fedeltà al territorio. I vigneti, coltivati in regime biologico certificato, si estendono sulle colline più vocate di San Paolo di Jesi, a circa 400 metri d’altitudine, su suoli calcareo-argillosi ricchi di minerali.

Il processo produttivo del Castelli di Jesi Verdicchio “SP” de La Staffa rispecchia un approccio rispettoso e minimale. La vendemmia manuale seleziona solo i grappoli migliori, seguita da una fermentazione alcolica spontanea in acciaio con lieviti indigeni, per preservare freschezza ed energia. L’affinamento avviene poi in vasche di cemento, contenitori che accompagnano il vino nella sua evoluzione senza interferenze. Nessuna forzatura, nessuna scorciatoia: solo equilibrio, tempo e rispetto. Questo metodo, fedele al principio del “basso intervento”, riflette la filosofia condivisa da Radiz e La Staffa — dare forma a un vino vivo, sincero e pienamente territoriale.

Nel calice, il Radiz La Staffa Verdicchio Castelli di Jesi Classico Superiore “SP” si presenta con un giallo paglierino luminoso e riflessi dorati. Il naso apre su note di ginestra selvatica, pesca bianca e erbe mediterranee come timo e finocchietto, accompagnate da un delicato accento minerale. Il sorso è ampio e salino, animato da una freschezza viva che bilancia la struttura e la morbidezza vellutata del centro bocca. Il finale, lungo e saporito, lascia una scia di roccia e agrume, evocando il mare e la pietra delle colline di Jesi. È un bianco di energia e verità, che unisce gesto moderno e memoria della tradizione: radicato nella terra, proiettato nel futuro.

Colore:
Giallo paglierino intenso con riflessi dorati
Profumo:
Inizio floreale come ginestra selvatica, pesca bianca intensa e un tocco finocchietto e timo
Gusto:
Molto sapido, di struttura e di particolare morbidezza, molto fresco finale